Una buona notizia per tutto il comparto agricolo: finalmente diciamo STOP alle pratiche sleali nella commercializzazione dei prodotti agricoli e alimentari, arginando così danni per tutta la filiera che ammontano a 350 milioni di euro l’anno.
Pochi giorni fa, alla Camera, abbiamo dato il via libera al decreto legislativo elaborato dal Governo per recepire la direttiva europea che adegua in tal senso la normativa nazionale, e vogliamo ringraziare il ministro Stefano Patuanelli per il grande lavoro svolto.
Diciamo basta al ricorso a gare e aste elettroniche a doppio ribasso nonché alla vendita a prezzi palesemente al di sotto dei costi di produzione. Poniamo un limite oltre cui non sarà più possibile rimandare il pagamento, garantiamo la tutela dell’anonimato di chi denuncia valorizzando il ruolo delle organizzazioni di rappresentanza, introduciamo sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive conferendo forza al ruolo dell’Ispettorato centrale repressione frodi (ICQRF), che potrà avvalersi del supporto del Comando per la tutela agroalimentare dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
D’ora in poi la legge sarà dalla parte dei diritti degli agricoltori.
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