Oltre al reddito e pensione di cittadinanza, quota 100 e altre misure, anche l’Agricoltura ha avuto il suo spazio in questa legge di bilancio. Ecco un breve riepilogo degli interventi contenuti nella Mavora del popolo:
✅ finanziamento del fondo nazionale per la montagna per un importo di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021;
✅ estensione dell’IVA agevolata al 4% a taluni ingredienti utilizzati per la preparazione del pane;
✅ proroga dell’agevolazione fiscale per la sistemazione a verde di aree scoperte di immobili privati a uso abitativo;
✅ istituzione del catasto frutticolo nazionale che sarà chiamato a censire a livello nazionale le superfici destinate a ortofrutta, distinte con l’indicazione dei principali cultivar, che aiuterà molto la pianificazione futura del settore;
✅ riduzione dell’accisa sulla birra per i piccoli birrifici artigianali ben distribuiti anche nel nostro territorio regionale, anche una riduzione del 40% dell’aliquota ordinaria;
✅ istituzione di un fondo per la gestione e la manutenzione delle foreste italiane e di un riconoscimento di un contributo per la rimozione ed il recupero di alberi e tronchi, caduti o abbattuti in conseguenza dei recenti eventi atmosferici;
✅ aumento dello stanziamento del fondo per la distribuzione delle derrate alimentari alle persone indigenti;
✅ introduzione di misure per il rafforzamento del sistema dei controlli per la tutela della qualità dei prodotti agroalimentari, tra cui l’assunzione di personale da parte dell’ICQRF (Ispettorato centrale della tutela della qualità e delle repressioni frodi dei prodotti agroalimentari);
✅ autorizzazione alla spesa di 1 milione all’anno per il 2019 e il 2020 per la realizzazione di progetti per il sostegno dell'apicoltura nazionale;
✅ riforma della disciplina fiscale relativa alla raccolta di prodotti selvatici non legnosi (come i tartufi) e delle piante officinali;
✅ modifica alla disciplina della vendita diretta in base alla quale gli imprenditori agricoli possono vendere non solo prodotti propri ma anche prodotti agricoli e alimenti acquistasti direttamente da altri imprenditori agricoli. Tali prodotti non devono appartenere alla stessa categoria merceologica dei prodotti propri e l’attività di vendita non deve essere prevalente rispetto a quella dei prodotti propri;
✅ aumento di 2 milioni di euro per il 2019, 2020, 2021 da destinare al reimpianto con piante tolleranti o resistenti al batterio xylella fastidiosa e ai contratti di distretto per la realizzazione di un programma di rigenerazione dell’agricoltura nei terreni colpiti;
✅ viene rifinanziata con 48 milioni di euro per il 2019 e con 96 milioni per ciascun’anno dal 2020 al 2023 la “nuova Sabatini”, l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese.
✅ proroga per il 2019 a favore dei lavoratori dipendenti da imprese adibite alla pesca marittima, compresi i soci lavoratori delle cooperative della piccola pesca, dell’indennità giornaliera onnicomprensiva dovuta nel periodo di sospensione dell’attività lavorativa a causa delle misure di arresto temporaneo obbligatorio e non;
✅ estensione alle aziende agricole ubicate nei comuni prealpini di collina, pedemontani e della pianura non irrigua della facoltà già prevista per quelle ubicate nei comuni montani di non dover disporre del titolo di conduzione del terreno agricolo ai fini della costituzione del relativo fascicolo aziendale;
✅ l’assegnazione a titolo gratuito di una quota dei terreni agricoli a favore dei nuclei familiari con tre o più figli e potranno richiedere un mutuo fino a 200.000 euro, senza interessi, per l’acquisto della prima casa che dovrà essere ubicata in prossimità del terreno assegnato;
✅ l’equiparazione del trattamento fiscale dei familiari che coadiuvano il coltivatore diretto a quello dei titolari dell’impresa agricola al cui esercizio detti familiari partecipano attivamente;
✅ proroga della facoltà di rideterminare i valori delle partecipazioni in società non quotate e dei terreni posseduti, sulla base di una perizia giurata di stima, a condizione che il valore così rideterminato sia assoggettato a un’imposta sostitutiva.
In commissione agricoltura stiamo lavorando costantemente per promuovere e tutelare il nostro made in Italy, proteggere e innovare il settore agricolo, troppo spesso minacciato dai trattati internazionali e garantire a tutti i consumatori una chiara e trasparente etichettatura dei prodotti. Inoltre in questi primi mesi abbiamo approvato alla Camera la legge sulla filiera corta e la legge sul biologico. Questi sono solo alcuni dei tanti temi che stiamo affrontando. Come Capogruppo in commissione agricoltura sono orgoglioso del lavoro che stiamo portando avanti insieme ai miei colleghi. Stiamo portando in Parlamento le istanze dei cittadini e del mondo agricolo, consapevoli della centralità di questo settore spesso bistrattato per il futuro del Paese e del Pianeta.
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