Una volta, parlando di 'ndrangheta, dissi che la “logica del loro successo sta nella paura del nostro silenzio”. È proprio grazie alla paura ed al silenzio che la ‘ndrangheta è divenuta nel tempo l’organizzazione criminale più potente d’Europa. Per questo motivo cittadini e giornalisti che hanno il coraggio di denunciare la ‘ndrangheta divengono punti di riferimento per la gente onesta. I giornalisti capaci di fare vera denuncia, in Calabria, sono pochi e non perché siano incapaci, ma perché in Calabria per fare certe cose ci vuole coraggio.
Per questo motivo voglio dimostrare la mia stima e la mia solidarietà a Pietro Comito. Nel 2011 ebbe il coraggio di denunciare pubblicamente gli intrecci tra la ‘ndrina e gli amministratori politici di Briatico (VV). Oggi riemerge il suo coraggio e ciò che gli accadde grazie all’inchiesta “Costa Pulita”, che ha portato all’indagine dei politici e all'arresto di malviventi che lui denunciò e da cui ricevette pesanti minacce.
Onore al coraggio di Pietro. Voglio che lui sappia che sono gli sono vicino, esattamente come sono vicino a tutti i cittadini ed i professionisti che ogni giorno hanno il coraggio di ribellarsi allo strapotere della ‘ndrangheta.
Per garantire la massima sicurezza e per preservare la libertà dei giornalisti che, come Pietro, lavorano in aree dominate dalle mafie e dagli altri poteri illegali, servono atti concreti. Per questo motivo, insieme agli altri portavoce calabresi del M5S abbiamo presentato un'interrogazione parlamentare al Ministro degli interni Angelino Alfano al fine di garantire la massima sicurezza e tranquillità al professionista dell’informazione.
Per questo motivo voglio dimostrare la mia stima e la mia solidarietà a Pietro Comito. Nel 2011 ebbe il coraggio di denunciare pubblicamente gli intrecci tra la ‘ndrina e gli amministratori politici di Briatico (VV). Oggi riemerge il suo coraggio e ciò che gli accadde grazie all’inchiesta “Costa Pulita”, che ha portato all’indagine dei politici e all'arresto di malviventi che lui denunciò e da cui ricevette pesanti minacce.
Onore al coraggio di Pietro. Voglio che lui sappia che sono gli sono vicino, esattamente come sono vicino a tutti i cittadini ed i professionisti che ogni giorno hanno il coraggio di ribellarsi allo strapotere della ‘ndrangheta.
Per garantire la massima sicurezza e per preservare la libertà dei giornalisti che, come Pietro, lavorano in aree dominate dalle mafie e dagli altri poteri illegali, servono atti concreti. Per questo motivo, insieme agli altri portavoce calabresi del M5S abbiamo presentato un'interrogazione parlamentare al Ministro degli interni Angelino Alfano al fine di garantire la massima sicurezza e tranquillità al professionista dell’informazione.
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