La Regione Calabria faccia presto a sollevare il conflitto di attribuzione contro il Parlamento davanti alla Corte Costituzionale in merito ai quesiti referendari contro le trivellazioni come hanno già fatto le regioni Basilicata, Sardegna, Veneto, Liguria, Puglia e Campania.
Il tentativo di Renzi, che con la legge di stabilità avrebbe voluto evitare il referendum, è palesemente fallito. Il governo, secondo la Corte, con le modifiche introdotte nella legge di stabilità è riuscito a soddisfare soltanto cinque dei sei quesiti referendari. Sollevando il conflitto di attribuzione, le Regioni promotrici possono fare in modo che vengano riabilitati anche i quesiti relativi alla durata dei permessi ed al piano delle aree.
Mario Oliverio faccia presto, altrimenti anche la Calabria subirà la follia delle trivellazioni che piacciono tanto al segretario del partito democratico Renzi ed alle lobby del petrolio sue amiche.
Il tentativo di Renzi, che con la legge di stabilità avrebbe voluto evitare il referendum, è palesemente fallito. Il governo, secondo la Corte, con le modifiche introdotte nella legge di stabilità è riuscito a soddisfare soltanto cinque dei sei quesiti referendari. Sollevando il conflitto di attribuzione, le Regioni promotrici possono fare in modo che vengano riabilitati anche i quesiti relativi alla durata dei permessi ed al piano delle aree.
Mario Oliverio faccia presto, altrimenti anche la Calabria subirà la follia delle trivellazioni che piacciono tanto al segretario del partito democratico Renzi ed alle lobby del petrolio sue amiche.
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