Dalle ore 15 è in corso la farsa del Partito (post) Democratico. Incontri notturni, viaggi in Smart, dirette streaming, gossip e funerali della Democrazia. Sta per prendere vita il terzo Governo consecutivo che NON rappresenta il volere espresso dai cittadini attraverso le elezioni democratiche. Prima un finto Governo tecnico, poi un Governo dell’inciucio, ora il Governo delle primarie del PD. Il suffragio universale non esiste più. Le Camere (e quindi il Governo) non sono più diretta espressione del volere del popolo italiano, ma del popolo che ha versato due euro e partecipato alle primarie del PD. Renzi e Letta fingono di scontrarsi sui temi e sui programmi, in realtà nelle loro oscure stanze stringono accordi per spartirsi poltrone. L’Italia, nel frattempo, affonda sotto i colpi di una classe politica che stenta a rinnovarsi e continua ad agire negli interessi delle lobbies che finanzia i partiti come se giocasse a Monopoly. Gli italiani, intanto, hanno capito che i talk show televisivi non valgono più a nulla, che le buone intenzioni sbandierate in TV non hanno alcun riscontro con quello che votano in Aula. Anche per questo tangono strette le loro nomine ora, aggrappandosi agli ultimi centimetri di potere, ben sapendo che non si può tornare alle urne perché altrimenti…Vinciamo Noi!!
Dalle ore 15 è in corso la farsa del Partito (post) Democratico. Incontri notturni, viaggi in Smart, dirette streaming, gossip e funerali della Democrazia. Sta per prendere vita il terzo Governo consecutivo che NON rappresenta il volere espresso dai cittadini attraverso le elezioni democratiche. Prima un finto Governo tecnico, poi un Governo dell’inciucio, ora il Governo delle primarie del PD. Il suffragio universale non esiste più. Le Camere (e quindi il Governo) non sono più diretta espressione del volere del popolo italiano, ma del popolo che ha versato due euro e partecipato alle primarie del PD. Renzi e Letta fingono di scontrarsi sui temi e sui programmi, in realtà nelle loro oscure stanze stringono accordi per spartirsi poltrone. L’Italia, nel frattempo, affonda sotto i colpi di una classe politica che stenta a rinnovarsi e continua ad agire negli interessi delle lobbies che finanzia i partiti come se giocasse a Monopoly. Gli italiani, intanto, hanno capito che i talk show televisivi non valgono più a nulla, che le buone intenzioni sbandierate in TV non hanno alcun riscontro con quello che votano in Aula. Anche per questo tangono strette le loro nomine ora, aggrappandosi agli ultimi centimetri di potere, ben sapendo che non si può tornare alle urne perché altrimenti…Vinciamo Noi!!
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