E' tempo di misure coraggiose che possano in qualche modo bloccare la costruzione della “discarica Battaglina”.
La questione della discarica Battaglina pare ormai essere delineata nei suoi aspetti salienti e lascia molti dubbi su come questa follia collettiva possa essersi tradotta in un processo autorizzativo che vede Comuni e Regione corresponsabili per aver pensato di concedere ad un privato la realizzazione di questo mostro dalle dimensioni impressionanti.
Chiedo insieme agli attivisti e a tutti i parlamentari calabresi del M5S, che il Sindaco di San Floro, Teresa Procopio, si faccia condottiera nei fatti di questa battaglia. Sappiamo che è sua ferma intenzione di procedere in autotutela contro i lavori di realizzazione della discarica e siamo consapevoli che si tratta di un gesto coraggioso e di grande valenza politica.
Il Meetup di Catanzaro ha sin dall'inizio di questa vicenda studiato a fondo gli atti relativi all'iter autorizzativo, ed è pronto a rendere pubblica una dettagliata relazione redatta da alcuni attivisti. Riteniamo sia utile che la voce della cittadinanza sia ascoltata attraverso un referendum cittadino consultivo, strumento che, anche in assenza di una esplicita previsione dello statuto comunale, appare il migliore strumento politico per ristabilire la partecipazione popolare al processo amministrativo ed ascoltare le legittime preoccupazioni di coloro che vicino a questa discarica si troveranno a vivere, lavorare e coltivare sogni infranti dalla minaccia della bomba ecologica.
Insomma, il Movimento Cinque Stelle, insieme agli attivisti del Meetup di Catanzaro, richiede misure urgenti da parte degli amministratori locali per poter bloccare in fretta la costruzione della discarica dando voce ai cittadini.
La questione della discarica Battaglina pare ormai essere delineata nei suoi aspetti salienti e lascia molti dubbi su come questa follia collettiva possa essersi tradotta in un processo autorizzativo che vede Comuni e Regione corresponsabili per aver pensato di concedere ad un privato la realizzazione di questo mostro dalle dimensioni impressionanti.
Chiedo insieme agli attivisti e a tutti i parlamentari calabresi del M5S, che il Sindaco di San Floro, Teresa Procopio, si faccia condottiera nei fatti di questa battaglia. Sappiamo che è sua ferma intenzione di procedere in autotutela contro i lavori di realizzazione della discarica e siamo consapevoli che si tratta di un gesto coraggioso e di grande valenza politica.
Il Meetup di Catanzaro ha sin dall'inizio di questa vicenda studiato a fondo gli atti relativi all'iter autorizzativo, ed è pronto a rendere pubblica una dettagliata relazione redatta da alcuni attivisti. Riteniamo sia utile che la voce della cittadinanza sia ascoltata attraverso un referendum cittadino consultivo, strumento che, anche in assenza di una esplicita previsione dello statuto comunale, appare il migliore strumento politico per ristabilire la partecipazione popolare al processo amministrativo ed ascoltare le legittime preoccupazioni di coloro che vicino a questa discarica si troveranno a vivere, lavorare e coltivare sogni infranti dalla minaccia della bomba ecologica.
Insomma, il Movimento Cinque Stelle, insieme agli attivisti del Meetup di Catanzaro, richiede misure urgenti da parte degli amministratori locali per poter bloccare in fretta la costruzione della discarica dando voce ai cittadini.
Commenti
Posta un commento